Workshop

Come si immagina un monumento senza conoscere la sua collocazione?
Come si scrive la sua storia senza averlo visitato?
Come si crea un fumetto senza prima decidere cosa raccontare o disegnare?

Questa è la sfida lanciata dall’artista e fumettista Sammy Stein, che ha ideato per Ad occhi aperti un laboratorio intensivo di cinque giorni per creare una fanzine collettiva dedicata alla storia di un monumento misterioso.

Il workshop coinvolge un gruppo di artistə con stili e competenze diverse, secondo l'ottica di Ad occhi aperti che si interessa al disegno come processo, non come risultato.
Il laboratorio coinvolge non solo professionistə ma anche persone che non disegnano per lavoro.

Dall'Accademia di Belle Arti di Bologna, che inizia con questa occasione i festeggiamenti per i vent’anni del corso di Fumetto e Illustrazione, partecipano studenti del Triennio fianco a fianco con un gruppo di cinque artistə che proprio in quel corso hanno mosso i primi passi. A loro si aggiungono operatrici e operatori con disabilità del Centro di Documentazione Handicap - Cooperativa Accaparlante.

Attraverso pratiche semplici e un ritmo sfrenato, Stein invita a interrogarsi su cosa significa abitare uno spazio immaginario, inventandone la storia e il futuro.

Le tavole a fumetti realizzate durante il workshop sono in mostra negli spazi di Titivil.

Il workshop è ideato Sammy Stein, curato da Hamelin e Titivil.
Con il sostegno di Fondazione Carisbo, Accademia di Belle Arti di Bologna in occasione dei 20 anni del corso di Fumetto e Illustrazione, Institut Français Italia. In collaborazione con Centro di Documentazione Handicap - Cooperativa Accaparlante.